Ricette preparate con ingrediente Tag: trucchi

Sbriciolare velocemente i biscotti

Della serie Trucchi e Segreti.. ecco il mio modo di sbriciolare velocemente i biscotti.. io ci metto 2 minuti al massimo!!

COME SBRICIOLARE FINEMENTE I BISCOTTI
Mettete i biscotti secchi (tipo frollini) dentro un canovaccio (avendo cura che siano ben chiusi li dentro) e batteteli con il pestacarne.. Otterrete molto velocemente una “farina”..

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Trucchi e consigli: le castagne

Ottobre è il mese delle castagne.
Molte ricette per un “frutto” che si presta molto bene per qualsiasi ricetta, dall’antipasto al dolce.
Sono stati inventati svariati modi di cucinarle: arrostite o bollite in acqua o latte (sostituivano, specialmente in montagna, il pane); calde si consumavano con latte o vino come minestra; macinate, costituivano sfarinati da impiegare come succedanei delle più costose farine di cereali nella preparazione di polenta, puree, focacce, castagnacci, zuppe…..

Ecco alcuni consigli:

Se andate nei boschi per raccoglierle da soli prendete solo quelle cadute a terra: sono le sole mature.

Per sbucciarle:
Mettetele in una bacinella piena d’acqua: se ce ne sono di bacate verranno a galla.
Per sbucciarle più facilmente tenetele per qualche ora nel congelatore, poi buttatele per qualche secondo in una pentola con acqua bollente e infine in acqua fredda: la buccia verrà via meglio.

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Trucchi e segreti: come pulire le pentole AMC

Ecco come faccio io per pulire le mie pentole AMC (e non):

E’ semplicissimo!! (costeranno pure care ma hanno numerevoli pregi..!)

Per tutti coloro che si preoccupano un sacco quando vanno ad aprire la pentola (che si erano dimenticati sul fuoco magari) e trovano tutto il cibo attaccato e annerito sul fondo: NON PREOCCUPATEVI! Verrà via tutto, e senza troppa fatica!!

Togliete velocemente il cibo dalla pentola e versatevi dentro subito dell’acqua bella calda. Dopo circa 15 minuti buttate l’acqua e.. magia: riuscirete a pulire la pentola con la sola spugnetta gialla, senza neanche un po’ di detersivo e senza grattare!!

Se invece il cibo annerito è veramente incrostato a carbonizzato, togliete velocemente il cibo rimasto, sciacquate velocemente sotto l’acqua corrente bella calda e versate dentro la pentola 1 dito di aceto bianco. Lasciate agire 15 minuti circa quindi lavate normalmente e.. la vostra pentola tornerà più brillante di prima!!

💡 Io faccio così tutti i giorni:
una volta finito di prepararvi il pranzo (e verso quindi il cibo nei piatti), tolgo i rimasugliori di cibo rimasto e verso subito dentro la pentola dell’acqua bella calda. Quando arrivo a lavare i piatti, vuoto la pentola e la lavo normalmente e.. è subito splendente senza grattare o durare fatica in nessun modo!! ❗

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Trucchi e consigli: montare la panna

SCUOLA DI CUCINA:
Trucchi, Consigli & Segreti su COME MONTARE LA PANNA

Esistono 2 principali tipi di panna da montare: la panna fresca e la panna vegetale.

La panna vegetale, solitamente è a lunga conservazione, e una volta montata risulta molto gonfia, quindi piena di aria, difatti risulta molto leggera e al gusto “meno pesante”. Ma è solo un trucco, ovvero la presenza di aria che la fa’ risultare leggera, perché in realtà la panna vegetale è ricchissima di grassi. Quindi io preferisco e consiglio sempre di usare la panna fresca da montare.

La panna fresca da montare è molto più genuina di quella vegetale, anche se non sembrerebbe, difatti al gusto per alcuni risulta “pesante”, ma almeno state mangiando una panna molto genuina e salutare.

Ma ecco come ottenere un’ottima panna montata:

La panna deve essere più fredda possibile, quindi ad una temperatura di circa 2-4 C°. Toglietela quindi dal frigo solo al momento di montarla.
[In estate, se la temperatura esterna è elevata, riponete la panna in freezer per alcuni minuti, bastano anche 2-3 minuti]

Riponete anche il contenitore e le fruste in frigo (o in freezer) per pochi minuti.
Facendo questa operazione si aiuta a tenere una temperatura costante della panna mentre si monta.

Zuccherate la panna prima di montarla, con zucchero semolato o zucchero a velo.
Io da sempre uso zucchero semolato.
[Un'ottima panna si ottiene anche zuccherandola nel modo giusto. Di solito, si usano 100 gr di zucchero per ogni litro di panna. Pesate lo zucchero, non andate ad occhio!]

❗ Montare la panna con le fruste elettriche partendo da una velocità bassa e aumentando gradualmente. E’ importante, mentre montate, continuare a muovere la frusta per riuscire a inglobare più aria possibile. In circa 3 – 5 minuti riuscirete a montarla. La panna è montata quando è bianca, gonfia e soda (non deve esser né troppo dura né troppo molle; Fate la prova del capovolgimento della bacinella: non si dovrà muovere).

La panna fresca poi può variare la sua quantità di grassi, più è grassa meglio monta e in poco tempo. Infatti dovete sempre stare attenti a non farla montare troppo, altrimenti ad un certo punto la panna diventa “burro”.

Scuola di cucina -Trucchi segreti e consigli: Montare la panna

Scuola di cucina -Trucchi segreti e consigli: Montare la panna

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Ringrazio per questi consigli www .daniele-pasticcere.it

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Trucchi e segreti sugli ARROSTI

Per la serie “buono a sapersi”…..:

Potete preparare l’arrosto anke in due tempi: cuocetelo x l’80% del tempo consigliato, ponetelo in frigorifero.
Finite di cuocerlo il giorno successivo, aumentando il tempo rimanente di cottura di 10 minuti.
Oppure potete cuocerlo il giorno precedente

A fine cottura TUTTI gli arrosti devono riposare almeno 10-20 minuti.
Alle fibre della carne va lasciato il tempo di riassorbire i succhi (ke in cottura si sono concentrati nel cuore del pezzo di carne) così non si disperderanno (come accadrebbe affettando un arrosto appena sfornato), e la polpa risulterà più tenera e succosa.

– Utilizzate tagli di carne di peso non inferiore a quello consigliato, e sempre per 6 persone almeno.

Se avanza ponete il pezzo d’arrosto (intero, non a fette) in un contenitore ermetico, con il suo sugo, e conservatelo in frigo per un massimo di 5 giorni.

Per riscaldarlo, ponete l’arrosto rimasto in una casseruola con il suo fondo di cottura più un mestolo di acqua (va reidratato, in frigo tende ad asciugarsi). Coprite la casseruola e tenete la fiamma medio-bassa.
Affettatelo solo dopo averlo riscaldato, così rimarrà più morbido.
Ottimo anke il riscaldamento a vapore, in un recipiente non forato; così la carne si mantiene succulenta e il sugo si scalda a parte.

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[Fonte: Intimità, in collaborazione con La cucina Italiana]

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