Polenta e Tosela (Trentino)

Formaggio derivato da latte vaccino appena munto. Non richiede stagionatura. Tipo di cagliata fresca e cremosa, si ottiene dal latte scaldato a 35 gradi al quale viene aggiunto il caglio. L’area di produzione comprende la Valle di Primiero, la Bassa Val Sugana, la Val di Tesino, la zona del Massiccio del Lagorai, fino al Pinè, l’Altopiano di Asiago e parte del Bellunese.

Ingredienti:
600 gr di Tosèla, 100 gr di burro, polenta gialla, sale.

Preparazione:
E’ essenziale, per una perfetta riuscita di questo singolarissimo piatto, che il formaggio sia veramente di giornata, o comunque che non abbia superato le 24 ore.

Tagliare la Tosèla a fette rettangolari alte un centimetro, né più né meno (“un dito” si cita nelle ricette culinarie), per evitare che il formaggio si spappoli, oppure che non assorba a perfezione, anche all’interno, il necessario calore per una cottura uniforme. Dopo averle salate, friggere rosolare le fette a fuoco lento nel burro fuso, per circa 10-15 minuti, in un tegame con fondo di spessore grosso, con sopra un coperchio, rivoltandole di tanto in tanto.
Quando le fette hanno assunto un colore bruno dorato, si servono in tavola con la polenta calda o abbrustolita.

Accostamenti ideali sono quelli con i finferli o con la salsiccia alla piastra.

Questa ricetta è stata letta 798 volte!

Proudly powered by WordPress